Pomponio Flato è un patrizio romano, filosofo curioso e incontinente, alla ricerca della sorgente della saggezza e per questo aveva intrappreso un lungo viaggio nelle terre dell'impero, assaggiando tutto ciò che di liquido trovava con conseguente complicazione intestinale da cui il soprannome. Nel suo vagare in terra di Palestina giungerà a Betlemme dove s'imbatterà nell'omicidio del ricco mercante Epulone che saràchiamato a risolvere per salvare la vita al condannato in croce, Giuseppe. Ed ecco entrare in gioco la Sacra Famiglia, allargata e dissacrata nei ruoli e nei caratteri:i vecchi Anna e Zaccaria che non hanno saputo educare il giovane Giovanni che gira per le strade del paese come un barbone, Gesù che è crisi prepuberale e rifiuta il rapporto con i genitori, salvo preoccuparsi per l'infelice sorte del padre che, beffa della legge, essendo l'unico falegname deve costruire la croce sulla quale sarà inchiodato.
In un racconto surreale che parla di politica, corruzione, religione e sesso e affascina per il linguaggio ricco di ssuggestioni e riferimenti colti, la lettura scorre veloce fino alla felice concluione.
Una curiosa e insolita lettura, che consiglio per "assaggiare" la storia da un altro punto di vista.
Isabella Raccanello
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